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Showing posts from May, 2023

AIR, la storia del grande salto

  Grazie alla piattaforma Amazon Prime Video ho recuperato un film che avevo perso in sala, ma che avrei voluto vedere. Il film racconta di come Michael Jordan abbia iniziato la sua lunga collaborazione con Nike, di come è stata creata la celeberrima prima versione di Air Jordan e soprattutto della storia di business dell’ingresso di Nike nel mondo dell’NBA e del coraggio necessario a prendere decisioni rischiose che possono potenzialmente portare al successo o alla disfatta totale. Leggendo il titolo e pensando alla trama subito viene da pensare sia un film dedicato alla leggenda di Jordan, ma non è così, il vero protagonista è il personale marketing e vendite della Nike (Sonny Vaccaro in primis) che in un periodo in cui Nike non era un brand noto nel mondo del basket riescono a contrattualizzare la terza scelta tra le matricole dell’NBA del 1984, proprio Michael Jordan. Anzi c’è da sottolineare che, penso proprio per scelta, MJ non appaia mai nel film se non in scene di repertorio

Sogni di Robot - Isaac Asimov

  Tornare a leggere uno scrittore amato durante l’adolescenza e di cui si era letto quasi tutto è davvero bello. Nel mio caso lo scrittore in questione è Isaac Asimov. In passato ho letto tanti suoi romanzi, i vari cicli della Fondazione, il ciclo dei Robot e qualche racconto, e pensavo che non sarei più tornato a leggere nulla di suo, finché qualche settimana fa non sono incappato in un articolo che parlava di un racconto incluso in questa raccolta, “ L’ultima domanda ”, e questo mi ha spinto a leggere tutta la raccolta che lo includeva. Devo ammettere che il racconto “ L’ultima domanda ” è effettivamente molto originale e con una conclusione che ti resta incollata ai pensieri per un po’ dopo averlo finito. È un racconto, tra l’altro, molto breve ma davvero geniale e che cerca di spiegare come tutto il nostro universo sia iniziato e di dare una visione ciclica della vita di Tutto. In questo racconto poi appare l’enorme Intelligenza Artificiale, Multivac, presente in molti racconti, ch

Stagioni diverse (Stephen King) part2

“L’autunno dell’innocenza. Il corpo” Che bel racconto. Una storia fantastica, una storia di crescita, di amicizia, di fasi della vita, della sensazione dolce-amara che solo i ricordi di tempi felici e passati possono darti. La poesia contenuta in questo racconto è preannunciata già nel testo inserito all’inizio (che riporto di seguito), poche righe che fanno capire che l’argomento trattato potrà sembrare banale, da bambini, ai più, ma che in realtà è molto più importante perché rappresenta la nostalgia di una fase della vita che passa in fretta ma lascia i segni. La cosa più bella di questo racconto è la bellezza della spensieratezza dell’età che va dagli 11 ai 14 anni e seppure i 4 ragazzi del racconto siano, almeno in 3 casi, con famiglie molto problematiche, vivono la loro avventura di due giorni nel bosco lungo le rotaie del treno in una bolla fuori dal tempo e dai problemi. Altro elemento che mi è piaciuto è rappresentato dalle interruzioni nella storia che il narratore, uno dei q

Stagioni diverse (Stephen King) parte 1

Gran bella raccolta di racconti di Stephen King, che l’anno scorso ha festeggiato 40 anni. Io non sono un amante dei racconti anzi tutt’altro, forse questa è la terza o quarta raccolta di racconti che leggo in vita mia, ma c’è anche da dire che se uno pensa che i racconti di King siano storie brevi si sbaglia perchè i quattro racconti raccolti in questo libro sono a tutti gli effetti dei mini-romanzi quasi tutti molto famosi tra l’altro e che negli anni hanno ispirato film di successo come “Le ali della libertà” o “Stand by me”. Quindi mi sono approcciato a questo libro in maniera molto cauta ed incerta, ma devo dire che non ne sono rimasto affatto deluso. King si conferma, come sempre, un grande cantastorie moderno, riesce a rendere interessante ogni storia che esce dalla sua penna ed ogni volta ne sono affascinato ed un po’ invidioso, vorrei avere la metà della sua creatività e soprattutto capacità di storytelling. Comunque, dato che i racconti, come dicevo, sono in realtà mini